Procedimento ricetta
Fegato in padella
- In padella metti il sale, l’olio, il fegato di vitello e copri con delle foglie d’alloro.
- Cuoci a fuoco medio basso per 10 min girandolo di tanto in tanto finchè non la cottura non è uniforme.
- Ti consiglio di servire il fegato in padella con un contorno di insalata e degli spicchi di limone. Il limone aiuterà a smorzare il sapore di ferro.
Cosa sapere su Fegato in padella
Il fegato in padella è una ricetta veloce e facile da preparare. Una ricetta light e dietetica rispetto al fegato alla veneziana che prevede il soffritto di cipolle.
Esistono tante preparazioni, ma il fegato può semplicemente essere cotto su una griglia o in padella con l’aggiunta di spezie e odori e sta bene accompagnato da una nota di dolce che ne smorzi il retrogusto acido e a volte amaro. Ecco perchè scelgo sempre di utilizzare l’alloro che dona un tocco speziato e delicato.
Il primo suggerimento da seguire è quello di evitare cotture eccessivamente lunghe: la particolare consistenza del fegato, così morbida e tenera da cruda, tenderebbe infatti a indurirsi in maniera eccessiva. Durante la cottura, del fegato in padella, giralo un paio di volte fino a che la superficie non inizierà ad assumere un colore dorato e uniforme.
Il tipico retrogusto amaro fa sì che il fegato non sia una pietanza gradita a tutti, ma si tratta di un alimento estremamente valido dal punto di vista nutrizionale. E’ molto ricco di proteine, ha contenuto medio di grassi e pochi carboidrati.
Il fegato è molto ricco di ferro, pertanto è un alimento consigliato per anemici e donne durante il ciclo metruale. Il fegato infatti è uno delle migliori fonti nutrizionale di ferro biodisponibile.
Che fegato scegliere? Sono commestibili il fegato di maiale, il fegato di pecora o capra, il fegato di cavallo, il fegato delle specie aviarie come anatra, oca, pollo. Fra i vari tipi di fegato animale, il fegato di vitello è il più ricercato dal punto di vista gastronomico in quanto presenta le migliori caratteristiche. Ha sapore leggermente più delicato rispetto agli altri.
È essenziale saper distinguere un “buon” fegato rispetto ad un alimento vecchio o di dubbia qualità; i requisiti necessari sono pochi e ben distinguibili: aspetto brillante e non disidratato.
Il fegato è altamente deperibile ed è necessario che venga conservato in frigo o in freezer.
ATTENZIONE Per chi ha problemi di intolleranza al nichel, è da mangiare solo e soltanto inserito in una dieta a rotazione e su consiglio del nutrizionista. E’ uno degli alimenti con altissimo contenuto di nichel.
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