Procedimento ricetta
Spiedini di seppie gratinate al limone
- Separa i tentacoli dal corpo delle seppie (nel caso fosse attaccato) e taglia la sacca a metà.
- Prepara la panatura mescolando in pangrattato con del prezzemolo tritato, sale, pepe, zenzero tritato e scorza di limone grattugiata. Puoi anche aggiungere dell’aglio tritato per donare un sapore più forte e pungente alle seppie.
- Impana le seppie, una ad una, e infilzale negli spiedini.
- Una volta creati gli spiedini di seppie, metteteli in una teglia foderata con carta forno, oliate ed infornate in forno ventilato 180° per 20 min.
Cosa sapere su Spiedini di seppie gratinate al limone
Questi spiedini di seppie al forno si sciolgono in bocca, il profumo del limone e del prezzemolo li rendono perfetti come piatto estivo. Croccanti anche senza uova nell’impanatura.
Se acquistate seppie fresche ancora da pulire non preoccupatevi, l’operazione non è complessa: basta eliminare gli occhi, la pellicola che avvolge la sacca e avere cura di asportare sia l’osso interno sia la vescica che contiene l’inchiostro. Per fare questo ci vuole un po’ di attenzione, per evitare che la sacca si rompa.
Le seppie hanno carni magre e povere di colesterolo. Sono perfette come pranzo o cena di una dieta ipocalorica, poiché hanno un buon potere saziante ed una bassissima densità energetica. Si possono mangiare 300-350 g circa a pasto.
Le seppie sono molto proteiche, ma poco digeribili. Per questo motivo sono sconsigliate, soprattutto quelle più grandi e adulte, per chi soffre di disturbi digestivi e gastrite. Se soffri di uno di questi disturbi ti consiglio di prediligere seppie di medio-piccole dimensioni, congelarle, cucinarle appropriatamente e non raggiungere porzioni di consumo eccessive, soprattutto in concomitanza del pasto serale.
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