Latte senza lattosio vs latte vegetale: quale scegliere?
Il latte senza lattosio e il latte vegetale sono due alimenti sempre più diffusi in commercio, e oggi in ogni supermercato troviamo sempre più marche e tipologie differenti, il che rende più difficile capire quale prodotto fa al caso nostro. In quest’articolo troverai le risposte a tante domande molto comuni come “il latte fa bene o male?” oppure “latte senza lattosio e latte vegetale sono la stessa cosa?”. Troverai anche tutte i dettagli su ogni tipologia di “latte vegetale”, o forse sarebbe meglio dire “bevanda vegetale”. Perché è inappropriato utilizzare il termine “latte vegetale”? Continua a leggere per scoprirlo!
Latte: il nostro primo alimento
Il latte è il primo alimento ad entrare nella nostra vita e in esso ci sono molti dei nutrienti più essenziali, dall’acqua, agli zuccheri, alle proteine, ai minerali. Troviamo il latte in numerosi pasti quotidiani: nei prodotti caseari, nei condimenti e negli alimenti più impensabili. Eppure oggi aumenta sempre di più il numero di persone che scelgono di adottare soluzioni alternative al latte vaccino o di rimuoverlo completamente dalla dieta.
Le motivazioni sono diverse:
- ragioni etiche, legate alla volontà di consumare prodotti che non siano di origine animale;
- intolleranza, che non consente agli intolleranti al lattosio di consumare latte vaccino;
- problemi della digestione: in molti, pur non essendo intolleranti, hanno spesso problemi a digerire il latte vaccino
- ricerca di alternative meno caloriche e con meno grassi, come appunto il latte vegetale.
Inoltre sono sempre più diffusi i dubbi sulle effettive proprietà benefiche del latte, ragion per cui sono spesso ricorrenti domande come “Il latte fa bene o male?”. È meglio chiarirlo una volta per tutte: il latte non è e non sarà mai un alimento nocivo per la salute!
Semplicemente si tratta di un alimento molto “delicato”, che per varie ragioni è incompatibile con molti tipi di diete. Oggi però esistono numerose alternative al latte vaccino, dal latte senza lattosio a quello vegetale. Scopriamo dunque quali sono le caratteristiche di ognuno di questi prodotti!
Latte senza lattosio
Il latte senza lattosio può essere definito più precisamente “latte delattosato”, in quanto si tratta di latte vaccino trattato mediante un processo tecnologico che consente di ridurre la quantità di lattosio in modo consistente, con l’obiettivo di rendere la bevanda digeribile per intolleranti e per chi in generale ha difficoltà a digerire il latte vaccino. Oggi è molto più facile individuare gli intolleranti al lattosio rispetto al passato.
Molti anni fa i disturbi tipici dell’intolleranza, quali dissenteria, senso di gonfiore e disturbi digestivi, non venivano direttamente ricondotti al lattosio e le cause di tutti questi problemi rimanevano in certe. Con la diffusione del latte delattosato, il carboidrato della lattasi non si rivela più un problema, ed è possibile consumare latte godendo di tutte le altre proprietà del latte vaccino.
“Latte vegetale”, o sarebbe meglio dire “bevanda vegetale”?
Oggi si sente spesso utilizzare questo termine, ma in realtà il termine “latte” è strettamente legato alla bevanda prodotta attraverso la mungitura dei mammiferi. Allora perché è più comune dire “latte di soia” invece di “bevanda a base di soia”? Sulle confezioni troviamo quest’ultima denominazione, ma a causa della somiglianza in aspetto e proprietà di molte bevande vegetali con il latte vaccino, oggi anche utilizzare “latte” riferito alle bevande vegetali non è più considerato un errore.
Come puoi immaginare quindi, le differenze con il latte delattosato sono molte: prima fra tutte il motivo per cui il lattosio è assente! Mentre nel latte delattosato il lattosio viene rimosso con specifici processi tecnologici, le bevande vegetali non contengono lattosio fin dall’inizio, semplicemente perché non si tratta di latte! Risposta più semplice di quanto potessi immaginare, vero?
Quindi perché scegliere le bevande vegetali piuttosto che il latte delattosato?
Innanzitutto per l’alto valore biologico delle bevande vegetali, che nei prodotti di maggiore qualità, prevedono l’utilizzo di soli ingredienti naturali al 100%. Inoltre le bevande vegetali contengono molte sostanze nutritive in più, in base al tipo di prodotto scelto. Infatti ogni tipologia di bevanda vegetale ha i suoi vantaggi specifici. Scopriamoli tutti!
Latte di riso
Una bevanda ottenuta attraverso una serie di procedimenti con cui il riso viene fatto fermentare facendolo bollire. Viene così estratta una bevanda dal sapore leggermente più dolce rispetto al latte di mucca. Il latte di riso è da sempre utilizzato nelle diete ipocaloriche, in quanto ha pochissimi grassi (tra le bevande vegetali, è quella che ne ha di meno), è altamente digeribile, non contiene colesterolo ed ha un buon contenuto di nutrienti, tra cui fibre, vitamina A, B e D.
In commercio esistono bevande vegetali a base di riso arricchite con vitamine e minerali, ma il mio consiglio è sempre quello di scegliere prodotti al 100% naturali. Ecco perché la mia prima scelta quando si tratta di latte di riso, è sicuramente Alpro, che non contiene zuccheri o edulcoranti aggiunti.
Latte di soia
Il latte di soia è probabilmente la bevanda che si avvicina di più al latte vaccino in termini nutritivi, in quanto contiene calcio, vitamina A, vitamina B, vitamina E ed è ricco di proteine, con la differenza di essere molto meno calorico e decisamente più digeribile. È privo di colesterolo e grassi saturi ed è ottimo per il sistema circolatorio, grazie alla presenza di isoflavoni. C’è però un aspetto del latte di soia di cui è importante tener conto: non è adatto a chi soffre di tiroide, a chi soffre di calcolosi renale e di candida e a chi è allergico alle proteine della soia.
Per l’acquisto, ti consiglio di scegliere un marchio biologico, perché gran parte della soia coltivata in maniera massiva è transgenica (modificata geneticamente). Ecco perché anche in questo caso ti consiglio Alpro, che oltre ad offrire un prodotto senza zuccheri aggiunti, utilizza solo soia proveniente da agricoltura sostenibile che non richiede l’abbattimento delle foreste.
Latte di avena
Personalmente il mio preferito! Il latte d’avena, ricavato dalla farina d’avena, è un ottimo alleato delle diete ipocaloriche, in quanto è altamente digeribile e attenua il senso di fame, con un numero bassissimo di calorie e di grassi. È privo di colesterolo e contiene antiossidanti utili a contrastare l’invecchiamento delle cellule. Inoltre contiene fibre utili a regolarizzare la digestione e migliorare il funzionamento dell’intestino. Possiede una buona percentuale di vitamina E e vitamina B9 (utile a prevenire l’anemia).
Se vuoi gustare del latte di avena al 100% vegetale, anche in questo caso Alpro si rivela la scelta migliore, perché non contiene zuccheri ed edulcoranti aggiunti.
Latte di cocco
Il latte di cocco non è altro che il liquido che si trova all’interno della noce di cocco! Il latte di cocco è caratterizzato da una piacevole dolcezza, è proteico, molto nutriente e ed è ricco di magnesio, zinco, selenio, ferro e potassio. È anche ricco di vitamine C e antiossidanti, che proteggono dai radicali liberi. Contiene grassi buoni in quanto gran parte dei suoi lipidi è composta da acido laurico che aiuta a diminuire i livelli di colesterolo LDL. È ottimo contro il reflusso acido ed è impiegato tantissime ricette dolci e salate (pensa che è un ingrediente principale del Pollo al curry!)
Per l’acquisto, ti consiglio la bevanda vegetale al cocco di Alpro, che non contiene zuccheri aggiunti.
Latte di mandorla
Il latte di mandorla si ricava spremendo in acqua mandorle tritate. Non contiene colesterolo e glutine, ed ha un alto contenuto di vitamina E, vitamina A, vitamina D, zinco, ferro, proteine, calcio, potassio, magnesio e omega 6. Inoltre possiede meno calorie rispetto al latte di soia (e ovviamente anche rispetto al latte vaccino), protegge le pareti dell’intestino migliorandone il funzionamento e aiuta a mantenere equilibrati i livelli di colesterolo. È altamente digeribile ed è ricco di antiossidanti. Molto utile anche in caso di vomito e diarrea.
Per l’acquisto, ti consiglio Mandorla di Alpro, 100% vegetale, 100% buono e ovviamente, senza zuccheri ed edulcoranti aggiunti!
Spero che quest’articolo ti sia stato utile per rispondere a tutte le tue domande e curiosità sul latte vegetale e il latte senza lattosio. Qui su Basilicosecco troverai tantissime ricette che utilizzano questi prodotti come ingrediente principale. Eccone alcune delle mie preferite:
Polpette di carne al forno con funghi
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