Procedimento ricetta
Filetto alla Wellington monoporzione
- Per prima cosa andremo ad occuparci del ripieno e quindi dei funghi porcini. Con un coltello affilato rimuovi la parte finale del gambo con del terreno. Taglia il meno possibile, solo lo strato superficiale.
- Di solito lavo i funghi sotto acqua corrente, tranne i porcini. Per eliminare i residui di terra utilizzo uno spazzolino dalle setole morbide con cui vado a spazzolare tutto il fungo fino a rimuovere tutta la terra.
- Taglia i funghi a fettine.
- In una padella aggiungi un cucchiaio d’olio, uno spicchio d’aglio e i funghi. Lascia cuocere in padella a fuoco medio per circa 20 min. Dopo di che aggiungi il sale e lascia cuocere per altri 5 min, mescolando di tanto in tanto.
- Ora non ti resta che cuocere la carne, mi raccomando alla scelta della carne che per questa ricetta è fondamentale. Leggi bene tutti i consigli scritti nel “Devi sapere che..”.
- Prima di cuocere il filetto di manzo, massaggia la carne con del sale e del pepe da entrambe le parti.
- Trasferisci il filetto in una padella rovente con un filo d’olio 1 min per lato. Poggia un rametto di rosmarino durante la cottura in modo da aromatizzarlo. Non premete o bucherellate la carne durante la cottura. Non devono fuoriuscire i succhi al suo interno.
- Cotto il filetto, mettilo da parte.
- Prendi 3 fogli di pasta fillo e ricava due quadrati (proprio come nella foto).
- In una ciotola mescola un filo d’olio con dell’acqua e spennella ogni foglio. Sovrapponi i 3 quadrati alternando però la posizione, la forma deve sembrare quella di una stella a 8 punte (guarda sempre la foto).
- Metti al centro i funghi porcini e sopra il filetto di manzo.
- Chiudi a saccottino. Puoi scegliere di richiuderla completamente o lasciarla leggermente aperta come ho fatto io.
- Spennella esternamente i fogli, disponi in una teglia foderata con carta forno ed inforna in forno ventilato 180° per 15 min.
- Il filetto alla welligton è pronto!
Cosa sapere su Filetto alla Wellington monoporzione
Il filetto alla Wellington è il secondo perfetto per il pranzo di Natale. Ricordo che sin da piccola mi incantavo a guardare gli chef americani che preparavano questo fantastico piatto e dicevo a mia mamma “Quando avrò casa mia, questo sarà il mio piatto di natale, una nuova tradizione”. Il mio primo Natale nella mia nuova casa è arrivato ed eccomi qui con te a condividere finalmente questa ricetta.
Ovviamente non potevo darvi la classica ricetta, ma dovevo metterci il mio zampino, modificandola un po’. Dato il Natale di quest’anno, ho pensato a dei filetti alla Wellington monoporzione, con una base di funghi porcini, abbracciata da una croccante pasta fillo.
Esistono tantissime versioni del filetto alla Wellington, ma nella ricetta originale non mancano mai i funghi, ridotti però a crema (una crema chiamata Duxelles), il filetto di manzo e una pasta per avvolgere il tutto (la maggior parte delle volte si utilizza una pasta sfoglia). Alcune ricette richiedono anche l’utilizzo di prosciutto crudo per avvolgere la carne e di alcune creme, come una crema di Madeira (fatta con brodo e vino) oppure della senape.
Una cosa è certa, la ricetta originale richiede una quantità enorme di burro, che in questa ricetta ovviamente eviteremo. Ma tranquilla, la mia ricetta rimane comunque gustosissima ed esalta il sapore della carne, che non viene coperto da salse varie e alimenti troppo salati come il prosciutto.
Al post della pasta sfoglia ho scelto di utilizzare la pasta fillo, sicuramente più leggera, senza uova e senza burro… e molto più friabile della pasta sfoglia.
Per i funghi invece, ho scelto i porcini, che rimangono a mio avviso, i funghi più saporiti in assoluto.
Il taglio di carne è essenziale per la buona riuscita di questa ricetta, scegliete sempre il filetto di manzo. Questa è la parte più magra e morbida del manzo e si divide in testa, corpo e coda. Se riuscite a farvi avere dal macellaio la parte centrale è perfetto, poichè è il pezzo con la dimensione più omogenea e questo ti consentirà di cuocere la carne in maniera uniforme.
Condividi su: