Procedimento ricetta
Insalata di quinoa con feta
- Metti la quinoa in un colino a maglie strette e sciacqua sotto acqua fredda per 30 secondi.
- Trasferisci la quinoa in un pentolino e aggiungi dell’acqua fredda (2 bicchieri di acqua per 1 bicchiere di quinoa).
- Portare a ebollizione, copri con coperchio e lascia cuocere a fuoco medio-basso per 10-15 min. (controlla i tempi di cottura sulla confezione)
- Togli la pentola dal fuoco e lascia riposare per cinque minuti. Questo tempo extra consente alla quinoa di “gonfiarsi”. Scopri e poi sgrana la quinoa con una forchetta.
- Nel frattempo taglia sia la cipolla rossa che i pomodorini a pezzettini.
- Una volta che la quinoa è fredda, aggiungi il pesto, i pomodorini, la cipolla rossa e la feta (sbriciolata o a dadini).
- Sia la feta che il pesto sono salati, quindi non ho aggiunto altro sale. Ovviamente è molto a gusto personale.
- Mescola il tutto e termina con del basilico fresco.
Cosa sapere su Insalata di quinoa con feta
Sono sempre alla ricerca di ricette facili, veloci e soprattutto sane da portare al lavoro e l’insalata di quinoa ha tutti i requisiti per il pranzo perfetto!
Il mio rapporto con la quinoa non è iniziato nei migliori dei modi… ricordo che ho pensato “Oh mio dio questa pappetta è disgustosa!”, poi con il tempo ho capito che l’avevano fatta cuocere troppo. Ho inserito la quinoa nella mia dieta solo ed esclusivamente per voi, sono sincera, mi chiedete in continuazione nuove ricette con questo ingrediente che è più amato di quanto pensassi.
In effetti, se cucinata in maniera corretta, la quinoa è davvero piacevole, perfetta da mangiare fredda e si può condire davvero come si vuole (come riso o cous cous)!
Questa versione di insalata di quinoa con feta, pesto e pomodorini è deliziosa è super fresca. Una ricetta che si prepara in pochissimi minuti.
Cos’è la quinoa?
La quinoa è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola. Quindi no, non è un grano.
I semi di questa pianta, sottoposti a macinazione, forniscono una farina contenente prevalentemente amido, il che consente a questa pianta di essere classificata come cereale (nonostante non lo sia).
Il mondo della nutrizione lo considera un cereale integrale semplicemente per il modo in cui viene consumato e mangiato. Ma, se dobbiamo essere tecnici, la quinoa è in realtà quantificata come uno “pseudo-cereale” – un termine usato per descrivere gli alimenti che vengono preparati e mangiati come cereali integrali, ma sono valori anomali botanici dalle erbe.
Quinoa valore nutrizionale
La quinoa è un’opzione di cereali ad alto contenuto proteico e a basso contenuto di grassi. È anche naturalmente privo di glutine, ricco di fibre e fornisce molte vitamine e minerali chiave, tra cui vitamina B e magnesio. Poiché è così ricca di nutrienti, la quinoa è una scelta meravigliosa per le persone che seguono una dieta priva di glutine o qualsiasi dieta generalmente sana.
Come cucinare la quinoa
Prima regola è sciacquare la quinoa prima di cuocerla. Questo ti permetterà di rimuovere il rivestimento esterno, chiamato saponina, che può lasciare un sapore amaro e saponoso. Alcuni marchi lo fanno prima di confezionare la loro quinoa, ma è sempre meglio rifarlo a casa solo per assicurarti di aver lavato via tutto. Ti consiglio un colino a maglie strette in modo da non perdere i semi nello scarico.
Per cucinare la quinoa, ti basterà coprila con acqua e portala a bollore. Per un bicchiere di quinoa ti serviranno 2 bicchieri di acqua (un rapporto 1:2 tra quinoa e acqua). Una volta raggiunta l’ebollizione, lascia cuocere a fuoco medio-basso con coperchio per circa 15 minuti. Togli la pentola dal fuoco e lascia riposare per cinque minuti. Questo tempo extra consente alla quinoa di “gonfiarsi”. Scopri e sgrana con una forchetta per separare i grani.
Usa la quinoa in quasi tutte le ricette che richiedono riso o altri cereali integrali, come insalate di riso, ricette di couscous o pilaf. Se tieni a portata di mano della quinoa cotta in frigorifero o nel congelatore, sei sempre pronta ad utilizzarla in qualsiasi momento senza perdere molto tempo.
Ingredienti e varianti
- Quinoa: protagonista indiscussa della ricetta, può essere sostituita con del cous cous, riso, farro, bulgur…o anche pasta!
- Pomodori: utilizzo dei pomodorini ciliegino, ma puoi utilizzare qualsiasi pomodoro che non sia ne troppo maturo ne troppo acerbo.
- Cipolla rossa: hai bisogno di 1 cipolla rossa grande per 2 persone. Ma se non sei fan della cipolla puoi ometterla.
- Pesto: bastano pochi cucchiai di pesto per dare un tocco in più alla quinoa. Basta non eccedere e utilizzarlo come sostituto dell’olio di oliva
- Feta: un tocco greco e a basso contenuti di lattosio. Puoi sostituirla con mozzarella, primo sale oppure del tofu!
- Basilico: una chicca in più che puoi omettere.
Suggerimenti per l’utilizzo
Come conservare
Puoi cucinare la quinoa con largo anticipo e conservarla in frigo per una settimana e condirla al momento.
L’insalata di quinoa con pesto e feta si conserva in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di due giorni. Mi piace avere questa insalata in frigo per un pranzo da portare al lavoro o una cena. È davvero buona in qualsiasi momento della giornata!
Condividi su: