Procedimento ricetta
Palle di riso
- In una pentola trasferisci 300 di acqua e 150 g di riso sushi.
- Aggiungi un po’ di sale, copri con coperchio e lascia cuocere 5 min finchè non raggiunge il bollore.
- Gira con un cucchiaio di legno, abbassa la fiamma, richiudi con coperchio e lascia cuocere per altri 10 min.
- Dopo di che togli la pentola dal fuoco e lascia riposare il riso per altri 15 min senza togliere il coperchio.
- Una volta freddo aggiungete il philadelphia, mescolate e trasferite in frigo per almeno 30 min. (Io consiglio di lasciarlo in frigo tutta la notte)
- Taglia il salmone affumicato a strisce sottili e uniscile al riso.
- Aggiungi anche la scorza di limone grattugiata e la menta tritata.
- Mescola il tutto e crea delle palle di riso.
- Aggiungi i semini di sesamo sulla superficie e servi a tavola.
Cosa sapere su Palle di riso
“Palle di riso”: in molti leggendo queste 3 parole potrebbero pensare alle classica ricetta napoletana, rivisitazione del noto arancino siciliano. Eppure se sei finita in questa pagina, sicuramente avrai voglia di provare le palle di riso in una versione nuova, mai vista prima!
Se sei appassionata di cucina orientale, avrai notato fin dalla foto l’ispirazione alla cucina giapponese, anche se possiamo dire che di giapponese questa ricetta ha solo il riso per sushi e l’immancabile salsa di soia. Possiamo quindi definirla una sorta di ibrido tra più culture culinarie. In fondo a volte è proprio così che nascono le ricette migliori, no?
Beh, io posso dire di essere più che soddisfatta di questa ricetta delle palle di riso! Inoltre non mi aspettavo nemmeno che le mie followers l’avrebbero apprezzata così tanto, dal momento che si è rivelata un vero e proprio successo sul mio profilo Instagram. (Se ancora non mi segui, puoi trovarmi cercando @basilicosecco).
Inoltre chi mi conosce sa che amo realizzare ricette semplici da preparare e “pratiche”, ovvero ideali da portare con te dovunque si desideri, in quanto sono ottime da gustare anche fredde.
Come mi è venuta l’idea di realizzare queste speciali palle di riso?
Spesso quando si parla di riso sushi, tutte tendiamo a “metterci le mani ai capelli” quando pensiamo di dover preparare quelle complicatissime ricette giapponesi. Così perfettamente geometriche, così compatte, così belle da guardare!
Eppure con questa ricetta, realizzare queste graziose palle sarà più semplice di quanto immagini. Infatti se ti stai chiedendo “come si fanno le palle di riso?”, sappi che non avrai bisogno di alcuno strumento speciale, ma ti basterà utilizzare le tue mani. Sarà proprio come realizzare delle polpette!
Per di più, devi sapere che la semplicità non è l’unica caratteristica peculiare delle mie ricette. Infatti punto sempre a realizzare piatti salutari, oltre che gustosi. In questo caso quindi non otterrai un piatto ricco di condimenti e formaggi grassi, perchè ho scelto un mix equilibrato di ingredienti che soddisferanno il tuo palato, senza appesantirti troppo.
Se quindi anche tu segui un regime alimentare privo di piatti ricchi di grassi, potresti davvero arrivare a non riuscire a far più a meno di queste speciali palle di riso!
A partire dal riso, otterrai un apporto di carboidrati sicuramente preferibile a quello presente nella pasta. Infatti il riso oltre ad avere un indice di sazietà maggiore, assorbe molta più acqua durante la cottura, risultando così meno calorico a parità di peso. Per saperne di più, leggi il mio articolo sulle differenze tra riso e pasta.
Ma perché scegliere proprio il riso per sushi? Chi già si è occupato in passato di ricette giapponesi, sa bene che questa tipologia è ideale per questo tipo di preparazioni, grazie alla sua maggiore “collosità”. Vale utilizzare anche altre tipologie di riso? Potresti provarci, ma non ti assicuro che le tue palle di riso non si trasformino in un pasticcio o si frantumino all’istante una volta immerse nella salsa di soia.
A proposito di salsa di soia, ti consiglio quella con poco sale. Ha il 43% in meno di sale ed è perfetta per creare il giusto equilibrio di sapidità, in quanto il sale aggiunto in cottura e il sapore del salmone affumicato rivestono già un ruolo fondamentale nel rendere il piatto abbastanza saporito.
Una curiosità sul salmone: sapevi che è un’ottima fonte di vitamina D? Considerando che moltissime persone sono carenti di questa vitamina, assumere regolarmente questo alimento ti aiuterà sicuramente a raggiungere l’apporto di vitamina D di cui hai bisogno. Ma il salmone è solo uno dei diversi alimenti contenenti questa vitamina. Ho scritto un articolo a riguardo con l’elenco completo di questi cibi. Per saperne di più, leggi il mio articolo Vitamina D: alimenti in cui trovarla e benefici.
E per quanto riguarda i semi di sesamo? A primo impatto, potresti pensare che si tratta di un alimento puramente decorativo per rendere ancora più appetibili le palle di riso. In realtà anche le proprietà del sesamo sono degne di nota: fosforo, calcio e omega 3 e 6 sono solo alcuni dei nutrienti presenti in questo alimento. I semi di sesamo si rivelano così un vero e proprio toccasana per muscoli e arterie, in quanto aiutano a ridurre la presenza di colesterolo LDL (per intenderci, quello “cattivo”).
Non dimenticare di aggiungere al piatto la scorza di limone e la menta. Oltre a dare un tocco di freschezza in più alle palle di riso, creeranno una sfumatura di sapore davvero piacevole al palato.
Bene, spero che queste curiosità e consigli possano aiutarti a rendere le palle di riso un piatto ancora più piacevole da gustare. Che tu sia un’amante della cucina giapponese, di quella italiana, o di entrambe, poco importa. L’importante è che tu sia amante della cucina salutare e allo stesso ricca di gusto!
Prova questa ricetta, votala e scrivimi su Instagram per dirmi cosa ne pensi o se hai qualche proposta o variante per questa prelibatezza. Ricorda di seguirmi per non perderti tantissime altre curiosità sul mondo della cucina. Troverai tutte le mie nuove ricette e tanti altri consigli su come prepararle al meglio.
E se desideri altre ricette simili alle palle di riso, prova gli spaghetti di riso con verdure e gamberi o il pokè di riso con salmone, avocado e sesamo .
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