Procedimento ricetta
Polpette di pesce al forno
- In un frullatore, tritate i quinoa flakes.
- Lavate e tritate grossolanamente l’erba cipollina
- Rompete un uovo e sbattetelo.
- In un frullatore trasferite la platessa, l’erba cipollina, la scorza di limone grattugiata e frullate il tutto fino ad ottenere un’impasto.
- Create delle polpette con l’impasto della platessa, passatele prima nell’uovo e poi nel trito di quinoa flakes.
- Infornate per 20/25 min in forno ventilato 180°.
- Servite con insalata e olio crudo!
Cosa sapere su Polpette di pesce al forno
In cerca di una ricetta per preparare le polpette di pesce al forno? Bene, in questa pagina troverai una ricetta che ti conquisterà! Delle sane polpettine con limone ed erba cipollina con una super impanatura croccante di quinoa flakes. Adatte non solo a chi segue una sana alimentazione, ma anche ai celiaci, grazie alla totale assenza di glutine!
Sono da sempre stata un’amante delle polpette di pesce al forno, e realizzare questa ricetta mi ha resa più che soddisfatta del risultato ottenuto, non solo perché sono riuscita ad ottenere un piatto più leggero rispetto alle versioni tradizionali fritte, al forno e in umido, ma perché sono riuscita a dar vita ad un concentrato di sapore davvero unico e prelibato. Grazie all’impanatura speciale donata dai quinoa flakes infatti, sono riuscita ad ottenere polpette di pesce croccanti all’esterno e sofficissime all’interno!
Il limone e l’erba cipollina ovviamente hanno contribuito ad arricchire di gusto questa ricetta speciale, perfetta per soddisfare davvero ogni palato. Un’ottima soluzione per far assaporare ricette di pesce anche ai più piccoli!
In fondo chi non ama le polpette? Talmente prelibate e semplici, che la loro storia ha talmente tanti anni che è difficile capire con certezza chi abbia avuto per la prima volta l’idea di creare queste morbide sfere di carne, di pesce o di verdure, dando vita ad una prelibatezza che ogni volta fa venire l’acquolina in bocca al solo sguardo!
In realtà probabilmente esiste un vero inventore delle polpette, e si tratta di Marco Gavio Apicio, di cui esistono libri di ricette tramandati fino ad oggi, secondo i quali nel 30 a.C. circa, il cuoco preparava già ricette di polpette di carne e di pesce. Eppure per trovare in un testo la parola “polpetta” dovremo aspettare il XV secolo, in cui questo termine viene utilizzato dal cuoco Maestro Martino nel Libro de Arte Coquinaria. In realtà quelle che lui chiamava “polpette” erano più che altro simili a degli involtini allo spiedo. A descrivere dettagliatamente la preparazione delle polpette fu invece Pellegrino Artusi nel suo noto manuale “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” nel 1891.
Oggi le polpette non sono considerate soltanto un piatto tradizionale italiano, ma sono famose davvero in tutto il mondo! Tantissimi paesi vantano ricette con le polpette rivisitate in mille modi diversi. Sono famose ad esempio le polpette tedesche con la salsa di capperi, o quelle svedesi aromatizzate con il pepe (considerate un piatto nazionale). Per non parlare di uno dei piatti più famosi della cucina italo-americana: spaghetti e polpette!
Ma da dove deriva il termine “polpetta”? Sull’etimologia del termine oggi non ci sono ancora verità certe: c’è chi dice che derivi dal francese “paupiere”, ovvero “palpebra”, individuando nella preparazione un movimento delle mani simile a quello delle palpebre quando si chiudono; altri invece sostengono che il termine derivi dal taglio più tenero del vitello, ovvero la “polpa”.
Bene, spero che ti abbia fatto piacere leggere queste curiosità sulla nascita delle polpette. Passiamo adesso a rispondere ad un’altra domanda, ovvero “perché scegliere questi ingredienti per le mie polpette di pesce al forno?” Chi mi segue già da tempo sa bene che non scelgo gli ingredienti soltanto perché mi piace combinare sapori nuovi, ma dietro ogni mia scelta c’è anche un altro principio: dar vita a nuove versioni delle ricette che amo, rendendole più leggere senza però ridurre il livello di gusto. Ecco quindi che la scelta della platessa e dei quinoa flakes è legata anche ai benefici di questi due alimenti. Scopriamo subito quali sono!
La platessa viene classificata tra i pesci magrissimi ed è quindi povera di calorie (c’è chi lo definisce un vero e proprio “pesce ipocalorico”). L’energia è fornita principalmente dalle proteine, seguite dai lipidi. Ha proprietà nutrizionali simili a quelle del merluzzo ed è classificato come un cibo ricco di proteine ad alto valore biologico. È ricca di vitamina A, vitamine B e ferro e contiene iodio, vitamina D e omega 3. La grande quantità di proteine presenti nella platessa e la sua elevata digeribilità, la rende un alimento prediletto dagli sportivi e da chi ama seguire un’alimentazione sana ed equilibrata. Ecco quindi che queste deliziose polpette di platessa si riveleranno non solo ottime, ma anche decisamente salutari!
Perché scegliere invece i quinoa flakes?
Nelle prime righe ho scritto che questo ingrediente è stato essenziale per donare alle polpette di pesce al forno quella croccantezza che dona alla ricetta una consistenza particolare e decisamente soddisfacente per il palato! Anche in questo caso però, la scelta non deriva soltanto dalla volontà di donare a questo piatto un sapore nuovo e originale, ma questo alimento vanta numerosi anche benefici. Questi cereali oltre ad essere perfetti per la colazione, possono donare croccantezza ad alcune ricette come in questo caso alla platessa. Sono al 100% senza glutine (rivelandosi perfetti per i celiaci) e hanno tantissime proprietà! I quinoa flakes sono ricchi di fibre, vitamine, magnesio e calcio. È appurato anche che attraverso il consumo di questi cereali, si ha un miglioramento delle funzioni fisiologiche dell’organismo.
Spero che tu possa aver trovato utili queste curiosità sulle mie polpette di pesce al forno! Se dopo aver letto tutte queste curiosità e informazioni utili sulle polpette ti è venuta voglia di provare altre ricette di polpette con il pesce, ti consiglio di provare le polpette di salmone light, le polpette di merluzzo, oppure le polpette di tonno e patate.
Non dimenticare di votare la ricetta e di condividerla sui tuoi profili social! Seguimi su Facebook e Instagram per non perderti le mie nuove ricette e tantissime altre curiosità sul mondo della cucina.
Condividi su: